Origami, mon amour ❤ - parte 1

Anche quest'anno, Laperlivendola non poteva mancare all'appuntamento fisso con Il Giappone nel Chiostro, l'evento che ormai da anni ci regala un angolo di Giappone nella splendida cornice del Chiostro del Museo Diocesano di Brescia.

Perché sì, ammettiamolo, tutti in qualche modo subiamo o abbiamo subìto il fascino dell'estremo Oriente; le sue atmosfere, i suoi rituali, le sue arti.
Per quanto mi riguarda, ho sempre trovato straordinaria l'idea di poter creare le forme più diverse partendo da un semplice pezzo di carta, ovvero l'arte dell'Origami.
Si può creare di tutto, animali, barche, fiori, scatole... tutto semplicemente piegando un foglio di carta, non è meraviglioso?

Oggi vi mostro il mio "percorso floreale", culminato nella realizzazione del mio bouquet di matrimonio 😍
Iris, rose, "sakura", ortensie, tulipani, per non parlare del cubo "magico" che, aprendosi, diventa una rosa... insomma, ci si può sbizzarrire e creare coloratissimi bouquet che non appassiranno mai 😊

rose origami e "magic rose cube"

sakura, ortensie e iris

il mio bouquet e le bottoniere di testimoni e sposo ❤ (foto di Mara Brioni)

Upcycling Japan

Può piacere o non piacere, ma non si può negare che il Giappone, con le sue antiche e, a volte, bizzarre tradizioni, sia un paese decisamente curioso e affascinante.

Io, personalmente, non ci sono mai stata ma ne sono sempre stata innamorata e da un paio d'anni ho l'occasione di goderne un piccolo assaggio partecipando a Il Giappone nel Chiostro, bellissimo evento organizzato all'interno del cortile del Museo Diocesano di Brescia, con bancarelle, incontri e conferenze a tema.

Già... per questa occasione, infatti, Laperlivendola diventa "japan-style" e prova a riciclare creativamente con un tocco di estremo oriente. Come? Semplice, utilizzando le bellissime carte per origami, con le loro meravigliose e colorate fantasie.

Ecco qui alcune delle creazioni che ho fatto per l'occasione:

Quadernini cuciti a mano creati da confezioni di cartone (di corn-flakes, merendine ecc.ecc.) e vecchi bottoni spaiati

Segnalibri di cartone decorati e segnalibri ad angolo (con tecnica origami)

Portamatite ricavati da barattoli di pomodoro, decorati con vignette manga

Orecchini pesciolino origami (anche in versione "kit fai da te")

Orecchini pendenti di cartone riciclato "decoupato" con carta origami (i miei preferiti!)

La bancarella (che ho diviso con la mia amica Pau e i suoi meravigliosi Sushini, morbidissimi peluches fatti a mano) si presentava più o meno così *__*

Ringrazio anche Daniela e Andrea di PinisArtShop per la compagnia e i loro bellissimi biglietti illustrati (e non solo!)... andate a curiosare!

Ci vediamo alla festa del primo maggio a Cologne (Bs)!

arm knitting, la maglia senza ferri

Chi non ne ha ancora mai sentito parlare? Ormai, da un annetto (abbondante) a questa parte, la moda del cosiddetto "arm knitting" spopola su facebook, youtube e internet in generale... e come potrebbe essere altrimenti?

Da quando ho visto il primo tutorial ne sono rimasta immediatamente affascinata e quando ho scoperto che era davvero così semplice e veloce, la cotta è diventata un vero e proprio amore.

Una volta trovata la lana adatta, nel giro di un paio di settimane avevo praticamente riempito la casa di caldissime e morbidissime sciarpe (tutte per me!), nonostante stessimo andando verso la primavera. In quel momento decisi che per Natale non avrei dovuto pensare ai regali, sciarpe per tutte e via! E così ho fatto... "mi porto avanti, però, non mi riduco all'ultimo momento...": le ultime parole famose. Arrivati al 20 Dicembre, quante sciarpe avevo fatto? Già. Zero. E così, in un paio di giorni, le mie povere braccia si sono ritrovate a dover sfornare una decina di sciarpe, fatte tutte, ovviamente, con tanto amore (e pure tanto mal di schiena, poi, "ma questa è un'altra storia, e si dovrà raccontare un'altra volta").

Adesso, però, siamo in primavera (o almeno dovremmo esserlo, anche se non sembra), e parlare di caldosissime sciarpone di lana non è proprio il massimo, così, mentre giravo tra i banchi del mercato ho pensato: perché non fare anche una versione estiva con una bella fettuccia di cotone, invece che con la lana? E magari solo girocollo, senza fare il doppio anello... 

Insomma, dovevo trovare una scusa per "armknittingare" anche durante la bella stagione, e il risultato è stato decisamente soddisfacente, oh yeah!

About Us.. chi è Laperlivendola?

Lape..che?! Laperlivendola, La Perlivendola, l'Ape-rlivendola... come più vi piace, non ci formalizziamo.

Sì, ok, ma... perché proprio questo nome - diciamolo - un po' stranetto? Ah, già, giusto... beh, è colpa della perlivendola grande, il big boss, la mente o, più semplicemente, la mamma. Io - che sono qui a fare il lavoro sporco - sono the little one, l'apprendista streghetta, il braccio, la figlia.

La mamma, dicevamo, la mamma e Pennac, Pennac e La prosivendola, La prosivendola e le nostre perline, fai un bel mix ed eccoci arrivati a destinazione.

Dunque, avrete capito che siamo due piccole api operaie (occasionalmente tre, quando l'altra streghetta - figlia della mamma e sorella della figlia - decide di collaborare) a cui piace creare e, soprattutto, divertirsi creando.

E cosa creiamo? Collane, orecchini, braccialetti, anelli, spille, ma anche addobbi e decorazioni, portachiavi, segnaposto, segnalibri, chiudipacco, bomboniere, sciarpe, borse, quaderni e cornici, insomma, tutto quello che ci viene in mente. Se abbiamo la scusa per creare qualcosa, non ce lo facciamo dire due volte.

Perline, nastri, fili, stoffe, carte, feltro, bottoni.... il nostro paradiso. Se poi sono materiali di recupero, ancora meglio! La soddisfazione di creare qualcosa di bello da materiale riciclato è ancora più grande, e perché tenercela solo per noi?

Su questo blog condivideremo i nostri lavoretti, le nostre idee, le nostre scoperte creative e riciclose e gli eventi a cui parteciperemo.

Buon divertimento, e che la Fantasia sia con voi!